Balistica

L’esame balistico consiste in diversi accertamenti tecnici eseguiti su armi da fuoco, proiettili, bossoli, munizioni, rinvenuti a seguito di fatti delittuosi. Grazie alle indagini balistiche, vi è la possibilità di stabilire se da un’arma da fuoco sia stato esploso un determinato proiettile tramite l'esame delle microstriature che l’arma imprime su ogni proiettile. La balistica si divide in interna, esterna e terminale. La prima studia il moto del proiettile mentre è ancora nella canna; la seconda il movimento del proiettile dal momento in cui esce dalla canna all’istante in cui entra in contatto con il bersaglio; la terza descrive l’effetto del proiettile sul bersaglio.

L’indagine balistica prevede:

  • la verifica della catena di conservazione dei reperti balistici rinvenuti durante il sopralluogo;
  • l’identificazione e la classificazione delle armi (tipo, marca, modello);
  • il prelievo dei residui dello sparo (tramite stub) su svariati reperti;
  • l’acquisizione e la comparazione balistica di bossoli e proiettili;
  • la ricostruzione dell’evento balistico (traiettoria dei proiettili e delle posizioni reciproche di sparatore e vittima).

Geologia

Gli accertamenti geologici consentono l’identificazione, la caratterizzazione e la verifica della compatibilità di campioni di terreno e di altre sostanze inorganiche presenti o connesse ad una scena. Tramite l’utilizzo di strumentazioni specifiche (come il Georadar) è possibile inoltre andare alla ricerca di corpi, oggetti sepolti, discariche abusive, verificare l’integrità di serbatoi interrati, ed altre applicazioni.